- Mettere a cuocere in un tegamino un dado da gelatina e seguire le istruzioni della confezione
- Prendere uno stampo adatto e quando tutto il dado sarà sciolto bagnare le pareti dello stampo e riporlo in frigo per una ventina di minuti
- Nel frattempo cuocere al vapore tutte le verdure che volete abbinare alla preparazione (carote, piselli, e quello che vi pare) e i gamberetti sgusciati
- Estrarre dal frigo lo stampo e metterci uno strato di verdure e gamberetti e poi ricoprirlo completamente con dell'altro liquido e riporlo nuovamente in frigo per un'altra mezzoretta Passata la mezzoretta estrarlo e ripetere il passaggio precedente fino ad esaurimento del liquido e delle verdure
- Alla fine lasciarlo in frigo fino all'ora dell'utilizzo
- Adesso vi metto in guardia su una cazzata che ho fatto Sono diventato matto per staccare l'aspic dallo stampo, per cui la prossima volta coprirò l'interno dello stampo con la pellicola trasparente e così sarà più facile
- Dobbiamo procurarci del carpaccio di polipo, che ormai si trova ovunque, e della verza cappuccio.
- Affettare la verza con l'affettatrice, in mancanza di questa cercare di tagliare fettine sottilissime, quasi dei filamenti.
- Sistemare alcuni dischi di carpaccio su un piatto, coprire con i filamenti di verza, salare poco e pepare abbondantemente, poi annaffiare con un ottimo olio extravergine
- In un piattino a parte mescolare la farina di mais (quella per la polenta non precotta) e la farina di semola a sgranatura grossa, salare e pepare. Poi passarci le fettine di scaloppa, che possono essere di vitello o di maiale
- In una larga padella versare un velo d'olio d'oliva e una noce di burro, poi appena caldo incorporare le scaloppe e lasciare cuocere a fuoco lento per un 5/6 minuti
- Nel frattempo in un'altra padellina antiaderente dopo aver sciolto uno spizzico di burro cuocere le uova di quaglia cercando di romperle intere
- Cuocere ugualmente tutte le uova e quelle rotte male scartarle e mangiarle subito
- Mano a mano che le ritenete al punto giusto salatele e spostatele in un altro piatto
- Mentre cuocevate le uova avete scaldato i quadrotti di spinaci surgelati come vi pareva
- Appena le scaloppe sono cotte, impiattarle, a fianco posizionare un po' di erbette cotte a mo' di nido e coprire con le uova di quaglia al tegamino
- Sbattere le uova col prezzemolo in una ciotola e salare
- Passarci dentro le fette sottili di melanzana viola e poi ripassarle nella farina di mais
- Dopo di ché stenderle su una grande teglia coperta da carta forno bagnata e strizzata e leggermente unta
- Infilarle in forno preriscaldato a 220° e cuocere per un quarto d'ora a 200°, poi girarle
- Cuocerle ancora per un'altra ventina di minuti, ma controllare l'eventuale doratura e cottura con una forchetta
- Pulire il branzino, dentro e fuori
- Stendere la carta forno bagnata e strizzata sul fondo della teglia
- Sistemare uno strato di fette di sottili di pesca e melone, non salare e spolverizzare con timo
- Riempire il branzino con le rimanenti fette di pesca e mezzo scalogno, salare pepare
- Stendere il branzino sullo strato di frutta e coprirlo di striscioline sottili di melone
- Salare e pepare
- Coprire ulteriormente con uno strato di scalogno a fettine
- Guarnire con il resto della frutta rimasta e con i pomodorini tagliati a spicchi
- Irrorare il tutto con altro timo
- Mettere in forno preriscaldato a 160° e lasciarlo lì per 25-30 minuti
- Fare un bel soffritto di cipolla bianca
- Poi buttare gli spaccatelli di carciofo surgelati e tagliati a spicchi, e un po' di latte
- Nel frattempo tagliare a tocchi il manzo
- Quando i carciofi saranno quasi cotti e il sugo ben amalgamato, unire il manzo
- Cuocere a fiamma vivace per una decina di minuti, poi salate e pepare e aggiungere pomodori a pezzi e broccoli scottati precedentemente
- Coprire e cuocere a fuoco basso come per lo stufato, e quando si sembra pronto impiattare
- Infarinare le fettine di carne e metterle in una larga padella dove avrete sciolto una noce di burro
- Dopo averle rigirate un paio di volte, prima che la farina faccia la crosticina aggiungere un trito di rosmarino, senape e prugne denocciolate
- Salare e pepare, cuocere ancora qualche minuto a fiamma bassa rigirandole, e quando sentite che la farina si attacca al fondo, toglietele dal fuoco e servite
- Mettere in un bicchierino cinque cucchiai di olio, quello buono, e un trito di rosmarino e prezzemolo.
- Tagliare due o tre spicchi d'aglio a sottili lamelle, preparare il pennello da alimenti e aspettare un'oretta
- Dopo un'ora prendere le fettine di carne, pennellarle con l'olio aromatizzato e montarle una sopra all'altra alternandole alle lamelle di aglio, poi avvolgerle la pila in un foglio di alluminio e riporlo in frigo per un paio d'ore
- Soffriggere uno scalogno con l'olio aromatizzato rimasto
- Quando lo scalogno è appassito spolverizzare con farina e a fuoco bassissimo mescolare fino ad ottenere una densa cremina
- Aggiungere una grossa noce di burro e peperone rosso e zucca tagliati a dadini e far ammorbidire
- Quando la zucca comincia a sfaldarsi aggiungere le scaloppine non infarinate
- Rigirare più volte le fettine in modo da amalgamarle perfettamente alla salsa
- Salare e pepare e servire.
- Prendere dei filetti di pesce persico
- Metterli in un piatto da microonde, coprirli con la pellicola e cuocerli in modo da ammorbidirli velocemente
- Ungere un contenitore da forno con il pesto delle tigelle (o cotica di prosciutto o strutto o olio...) e lasciarne un po' sul fondo
- Prendere il persico cotto, frullarlo
- Scucchiaiare delle polpette e passarle in pangrattato mischiato a un trito finissimo di aglio e prezzemolo
- Metterle nel contenitore da forno e ungerle singolarmente con un pizzico di pesto per tigelle (se lo avete)
- Metterle in forno caldo a 140° per un quarto d'ora
- Procurarsi del capaccio di cavallo, quello del supermercato confezionato a forma circolare.
- Comprare delle fettine sottili di formaggio anche queste confezionate a forma circolare.
- Separare le fette di carne e di formaggio e dividerle a metà.
- Disporre le mezzelune di formaggio sulle mezzelune di cavallo
- Arrotolarle e fermarle con stecchini
- Saltate gli involtini in una padella antiaderente con un velo d'olio per un paio di minuti, salare, pepare e servire.
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